“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Non è quello che succede anche con gli stili? Diversi, e dalle radici spesso lontane nel tempo, gli stili della moda, da città a città cambiano … si trasformano.
Oggi vogliamo mettere a confronto due stili diciamo così … opposti! Quello chic della romantica ed elegante Parigi e quello sporty della caotica ed eclettica New York.
Moda a Parigi
Per dare un inizio alla moda francese dobbiamo risalire alle corti francesi di Maria Antonietta e del re Sole. Tranquilli, nessuna lezione di storia in arrivo! Piuttosto, un piccolo passo indietro nel tempo quando le signore dovevano indossare il Tournure: per evidenziare sotto grandi gonne lunghe il “posteriore” dando origine a uno stile chiamato Cul de Paris (sedere parigino) per l’esattezza!
Fortunatamente, piu tardi, grazie (ma proprio grazie!) a nuovi modi di espressione di una società sempre in movimento nascono nuove mode ed emergono le principali firme di allora: la Maison Callot (1825), delle sorelle Callot e la Maison Jacques Doucet e finalmente via il doloroso busto rigido!
Tuttavia, alcuni tratti del passato sono senza tempo e li ritroviamo nella raffinatezza e nell’eleganza dello stile tipico di questa città: camicette, vestitini impreziositi da pizzi e merletti, cappotti corti di lana e mantelle dai colori pastello e poi ancora ballerine, décolleté, tronchetti … Tra gli accessori, i cappelli in stile “borsalino”, ma anche foulard e sciarpe, guanti in pelle … beh sì la lista è davvero lunga per un perfetto stile bon ton.
Ma anche l’uomo francese ha un suo stile unico. Camicia, pantaloni a sigaretta, mocassini o stringate e anche per lui foulard e sciarpe da abbinare con l´immancabile caban e tanto tanto fascino parigino.
Ops! Quasi dimenticavo … le “parigine”: i collant simbolo di femminilità e sensualità. Il vostro lui le apprezzerà sicuramente!

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New York style
Cosa dire dello stile americano invece? Beh New York è la rappresentazione perfetta di un mix and match di culture e di stili. Perché la moda americana è stata influenzata, e lo è tuttora, dalle tante culture che giorno dopo giorno si riversano per le strade di questa fantastica città: influenze e ispirazioni che provengono soprattutto dalla musica, rock, jazz, rap e hip hop. Generi diversi ma che hanno contribuito a plasmare stili di vita, atteggiamenti, linguaggio e, inevitabilmente, la moda.
Una moda sportiva, semplice e soprattutto facile da indossare. Tessuti e colori mischiati liberamente, per una donna dallo spirito international. Un tripudio di forme e dettagli decorativi grintosi e stravaganti. Per uno streetstyle underground impeccabile non possono mancare basic t-shirt da abbinare con felpe multicolore, sneakers alte e baggy jeans o, perché no, con un paio di pantaloni da tuta sportivi. Non temete di sembrare poco alla moda, anzi, lo stile casual americano è in grado di regalarvi un look fresco e super trendy! Collane e bracciali in pelle o metallo, renderanno il vostro outfit ancora più interessante.
E qual è il capo d’abbigliamento da uomo che contraddistingue l’american boy? Senza alcun dubbio, la tipica giacca in stile college che fonde classico e casual in modo equilibrato. Quante ne abbiamo viste nei film e nelle serie tv? E’ davvero un cult dell’immaginario americano!

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La moda però è imprevedibile e, a volte, va oltre ogni schema e localizzazione geografica. La stilista americana Corrie Nielsen ha infatti portato sulle passerelle della Settimana della moda di Parigi una collezione che si discosta da entrambi i generi e si afferma in stile futuristico con modelli ispirati a film quali Blade Runner e il Quinto Elemento: tagli eccentrici, geometrie e volumi, valorizzati da trasparenze e dalle tinte oro e bronzo per un look che incuriosisce e ammalia.
Insomma, preferite dare al vostro armadio un tocco più parigino o americano o forse … futuristico?